LA NOSTRA STORIA
La storia di Dubin nasce negli anni ’50 dalla passione per lo sport del fondatore, che apre una piccola bottega artigianale ed inizia a produrre scarpe ed abbigliamento da ciclismo per i campioni del tempo, tra i quali gli indimenticabili Coppi e Bartali.
Il suo vero amore, però, è la montagna e così trascorre il suo tempo libero sciando con Zeno Colò sulle nevi, a quei tempi immacolate, dell’Appennino toscano. Da questo grande interesse nasce l’idea di cimentarsi in una nuova avventura: l’abbigliamento sportivo per la neve.
Negli anni ’80 la Dubin viene selezionata per vestire alcune squadre nazionali ufficiali di Sci e Sport Invernali fra le quali la Yugoslavia e naturalmente la squadra Nazionale Italiana, formata da grandi campioni del calibro di Deborah Compagnoni ed Alberto Tomba, il quale si affermerà come il più grande sciatore italiano di tutti i tempi.
Le tute da sci dei campionati mondiali di sci alpino 1989
Mondiali di sci alpino del 1989. Un salto indietro nel tempo con molte curiosità. Iniziamo dalla squadra italiana, che al tempo aveva la bellezza di tre tute da sci da gara.
Nelle discipline veloci (discesa e superG) la tuta azzurra Dubin presentava degli elementi decorativi in diagonale formati da dei quadrati neri. Casco di marca Carrera rigorosamente giallo fluo. Per il gigante la tuta da gara era di Colmar e presentava delle sezioni geometriche con colori arancione, verde e azzurro e le lettere in nero per formare la scritta Italia. Infine per lo slalom il maglione con le protezioni sulle braccia era del marchio Silvy Tricot con una combinazione di colori blu, verde e rosso.
Le divise storiche degli Azzurri alle Olimpiadi invernali
Gli Azzurri sono sempre stati vestiti di azzurro con il tricolore alle Olimpiadi invernali? Quasi sempre è stato l’azzurro, con varie tonalità, a rappresentare il Team Italia ai Giochi del ghiaccio e della neve. Facciamo un viaggio nel tempo partendo da Calgary 1988, ben 30 anni fa.
Calgary 1988, esplode Tomba “la Bomba”
Alla fine degli anni 80, dopo i fasti della Valanga Azzurro e Rosa, è il bolognese Alberto Tomba l’uomo sotto i riflettori capace di vincere la medaglia d’oro in slalom gigante e speciale. La Fisi aveva ben 3 sponsor tecnici: Dubin per le discipline veloci, Colmar per quelle tecniche al quale si affiancava Silvy Tricot con i maglioni per lo slalom speciale.
Albertville 1992: ancora Tomba e spunta Deborah Compagnoni
Alberto Tomba si conferma in gigante in Francia e l’Italia scopre il talento di Deborah Compagnoni, medaglia d’oro nel superG, si farà molto male il giorno dopo nel gigante e salterà quasi un anno di gare. Fisi ancora con i 3 sponsor Dubin, Colmar e Silvy.
Credit: amalamaglia.it
Michaela Marzola: Olimpiade a Calgary ‘88
Un posto particolare è occupato dalla partecipazione ai XV Giochi Olimpici invernali, a 22 anni.
«E’ una delle esperienze più belle che ho avuto. Avevo sfiorato la partecipazione nel 1984 a Sarajevo. Ci riuscii a Calgary. Si realizzò un sogno, il premio dei premi per un atleta».
Credit: settesere.it
Il nuovo millennio si apre all’insegna di nuove collaborazioni con organizzazioni internazionali di ricerca scientifica. Grazie alla qualità dei sui prodotti, Dubin veste diversi team di ricercatori nell’oceano artico ed antartico dove, vivendo per molti mesi in condizioni estreme, svolgono attività di esplorazione e ricerca.
La dedizione assoluta ai prodotti, creando capi sempre più tecnici, confortevoli e stilisticamente aggiornati, l'impegno per soddisfare le esigenze del pubblico e l’opera di ricerca di nuove soluzioni tecniche stilistiche è quotidiana.
Utilizziamo materiali stretch tecnicamente avanzati, traspiranti, impermeabili e termici e sperimentiamo soluzioni di modellazione performanti ed ergonomiche per offrire il massimo comfort adattandosi al corpo fino a divenire una seconda pelle.
